giovedì 31 gennaio 2008

JONATHON POWER, ESERCIZIO DI TECNICA INDIVIDUALE PER LO SQUASH

Jonathon Power con questo esercizio di tecnica individuale da un assaggio della sua destrezza con la racchetta in mano. L'esercizio è lo stesso che ho inserito nella lista degli "8 esercizi per tutti":

A guardarlo con attenzione, devo dire che sembra meglio di me, eheheh!

mercoledì 30 gennaio 2008

GIOCARE A SQUASH FA SUDARE

Giocare a squash fa sudare, e chi non lo sa?

Ma cosa è il sudore? Il sudore è quello strumento che il nostro organismo usa per mantenere la temperatura del corpo entro limiti “normali” e fisiologici. Con la sudorazione il nostro organismo rilascia acqua e sali minerali. Questa fuoriuscita di liquidi deve essere reintegrata, altrimenti si riducono notevolmente le prestazioni fisiche.

lo squash fa sudare

Ho letto in un articolo di my-personaltrainer.it che una perdita di liquidi nell’ordine del 2-3% del peso corporeo comporta una significativa perdita della prestazione fisica con la possibilità di riduzione delle abilità motorie, difficoltà di attenzione e nervosismo. Oltre il 3% può causare un collasso.

Quindi bisogna imparare a bere molto, sia durante che dopo l’allenamento. Durante l’allenamento a piccoli sorsi e in modo tale da anticipare la sete (quando si ha sete è troppo tardi). Dopo l’allenamento ci vuole un adeguato reintegro di sali.

Se vi è interessato questo articolo leggete anche:

martedì 29 gennaio 2008

DAVID PALMER - DARYL SELBY (ENGLISH OPEN 2007)

Su suggerimento del buon Brother mi sono visto questo video di squash. David Palmer raccoglie anche la polvere dal parquet piuttosto di perdere lo scambio.

Siamo a Birmingham, settembre 2007. Primo turno dell'English Grand Prix. David Palmer è la testa di serie numero 1 e gioca contro Daryl Selby. Da notare il punteggio: Selby ha già vinto il primo game 11-7 e sta conducendo il secondo 8-6.

Selby vincerà poi il secondo game, ma perderà l'incontro 11-6, 11-4, 11-9 in 98 minuti. David Palmer vincerà anche i quarti di finale contro Nick Matthew 3-0, ma poi perderà in semifinale un altro incontro al quinto da 95 minuti contro James Willstrop.

Video da vedere.

lunedì 28 gennaio 2008

BOXDISERVIZIO HA 50 LETTORI DI RSS

Un obiettivo raggiunto da segnare e celebrare. Il blog boxdiservizio ha raggiunto la fatidica quota di 50 lettori iscritti ai feed RSS. E io fotografo l'immagine a futura memoria...

feed rss di boxdiservizio

Per chi legge tanti blog e siti l'aggregatore di notizie è una manna dal cielo. Se ancora non li utilizzate non mi scorderò mai di spingervi a farlo. Iscrivetevi ai feed di boxdiservizio.

Cosa vuol dire quel numero? Vuol dire che ogni giorno almeno 50 persone leggono i post che vengono pubblicati da un aggregatore di notizie (esempio Google Reader). Il prossimo obiettivo sarà 100!!! (sborone)

Ma voi come leggete il blog? Leggendo l'home page? Leggendo i feed sugli aggregatori? Dalla mail? Ciao e continuate a seguirmi

venerdì 25 gennaio 2008

giovedì 24 gennaio 2008

E SE SI ROMPONO LE CORDE DELLA RACCHETTA DI SQUASH PREFERITA?

E’ sempre un disastro quando si rompono le corde della racchetta di squash preferita, anche quando ce n’è un’altra di scorta pronta nel portaracchette.

La rottura delle corde può diventare un elemento di disturbo nella psicologia di un giocatore, soprattutto se l’incidente capita durante l’incontro di un torneo.

Come non cadere in questa trappola psicologica?
  • Prima di tutto non bisogna avere una “racchetta preferita”. Se un giocatore ne ha più d’una deve usarle tutte indistintamente in modo da abituarsi alle differente tensioni e ai diversi pesi (ebbene si, anche due racchette dello stesso modello possono essere tra di loro leggermente diverse).
  • Secondo, se si possiede una sola racchetta, beh, è meglio averne almeno due, soprattutto se si fanno anche dei tornei. Appunto per evitare questo caso di disturbo.
  • Terzo, non bisogna aspettare la rottura delle corde per sostituirle. Ancora una volta se si fanno dei tornei non è il caso di arrivare all’evento con un incordatura vecchia di mesi e consumata. Prevenire è meglio che curare, anche nello squash!!!
Perchè tutto questo pistolotto di “strategia spicciola”? Perchè ieri ho rotto le corde della mia racchetta di squash preferita. OSTI!!!

corde prince O3 black rotte

Mi piace montare delle corde di un calibro abbastanza grosso, uso le Babolat 125. Le uso grosse perchè sono difficili da rompere e non mi piace cambiarle troppo spesso. (pigrizia)

corde babolat per lo squash la prince 03 black con i suoi anelli prince 03 black pronta per essere messa sull'incordatrice

Tra l’altro la mia Price O3 Black non è proprio una passeggiata da incordare e fa sudare 7 camicie!!!

mercoledì 23 gennaio 2008

UOMINI E DONNE CON LO STESSO SISTEMA DI PUNTEGGIO

La notizia potrebbe sembrare a prima vista banale. Ai prossimi British National Championships, che si disputeranno a Manchester in febbraio, gli uomini e le donne giocheranno con lo stesso sistema di punteggio: agli 11 point-a-rally (all’americana).

Finalmente anche le donne provano il punteggio già adottato con successo dalla PSA e lasciano il noioso sistema con cambio palla.

Sarà la svolta dello squash? Riusciremo ad avere un sistema di punteggio unico? Vedremo.

Le partite delle donne saranno troppo brevi? E’ questa la paura. Vedremo.

Certo è che del punteggio con cambio palla non se ne può più!
Nicol David e Tania Bailey
Anche le donne con il punteggio all'americana

martedì 22 gennaio 2008

NASCE WWW.BOXDISERVIZIO.IT

Boxdiservizio ha un proprio dominio: è attivo www.boxdiservizio.it

La notizia era già apparsa sullo squashmagazine del buon Gianpaolo Martire, ma prima di dare l’ufficialità mi ero preso qualche giorno per vedere che andasse tutto bene.

logo di boxdiservizio
il logo di boxdiservizio

Il blog quindi, oltre ad essere raggiungibile dal classico dominio http://boxdiservizio.blogspot.com, diventa raggiungibile anche dal nuovo dominio http://www.boxdiservizio.it, che diventerà il suo marchio.

Non cambia niente per chi legge le notizie tramite gli aggregatori di feed RSS, anzi, se ancora non utilizzate questo sistema registratevi subito agli RSS di boxdiservizio.

Non cambia niente neppure per chi legge le notizie via mail. Voi le ricevete?

Buona lettura!!!

venerdì 18 gennaio 2008

TOURNAMENT OF CHAMPIONS 2008, TORNEO PSA DI SQUASH

Ramy Ashour ha vinto il Tournament of Champions 2008, il primo grande torneo PSA Super Series del 2008. Il giovane campione egiziano ha battuto nella finale l’inglese James Willstrop 3-0.


Ramy Ashour con James Willstrop


Il campo di squash montato all’interno della Central Station di New York

Assenti in tabellone alcuni importanti top 10, primo tra tutti il numero 1 del ranking PSA e campione mondiale in carica Amr Shabana, poi Nick Matthew, Thierry Lincou e Karim Darwish.

Nei quarti di finale sono arrivate le prime 8 teste di serie, e sebbene tutti e 4 gli incontri siano stati combattuti (due partite sono terminate 3-2 e due 3-1), si sono qualificati per le semifinali i primi 4 del ranking in tabellone. La regola è stata interrotta in semifinale, quando James Willstrop (testa di serie n.4) ha eliminato Gregory Gaultier (testa di serie n.2).

Ramy Ashour aveva vinto il primo torneo Super Series dell’anno anche nel 2007, a Toronto contro David Palmer.

Tournament of Champions 2008
New York, 10-16 gennaio 2008, 82.500 $ SS Silver

finale
Ramy Ashour batte James Willstrop 11-7, 13-11, 11-9

semifinali
Ramy Ashour batte David Palmer 11-4, 7-11, 11-3, 15-13
James Willstrop batte Gregory Gaultier 11-9, 11-2, 11-1

quarti di finale
Ramy Ashour batte Wael El Hindi 5-11, 7-11, 11-5, 11-4, 11-8
David Palmer batte Mohammed Abbas 8-11, 12-10, 14-12, 11-8
James Willstrop batte Stewart Boswell 11-8, 8-11, 11-5, 11-6
Gregory Gaultier batte John White 11-8, 11-5, 6-11, 11-13, 11-7

Se ti è interessato questo post vedi anche:
Il prossimo torneo Super Series in calendario è il Virginia Championship a febbraio.

giovedì 17 gennaio 2008

QUALE GAMBA SI USA IN ALLUNGO? TECNICA DELLO SQUASH

Vi faccio vedere delle foto scattate al Tournament of Champions 2008 dove si vede chiaramente che “la gamba giusta” di appoggio sia un concetto ormai superato.

In queste prime due foto si riconoscono Ramy Ashour e David Palmer. Tutti e due stanno giocando lo stesso colpo (una volee di diritto) e tutti e due sono in allungo sulla gamba destra. Curioso anche il movimento del braccio (identico): racchetta apertissima con faccia rivolta verso l’altro, gomito in basso e avambraccio ruotato all’indietro.


Ramy Ashour


David Palmer

In queste altre due foto si riconoscono Stewart Boswell e Rafael Alarcon. Tutti e due stanno giocando lo stesso colpo (lungolinea di rovescio da fondocampo) e tutti e due sono in allungo sulla gamba sinistra.


Stewart Boswell


Rafael Alarcon

Da ricopiare!!!

mercoledì 16 gennaio 2008

LA STRATEGIA DEL SERVIZIO DELLO SQUASH

Qualche settimana fa in un commento al post “boxdiservizio compie un anno” è saltato fuori l’argomento “servizio dello squash”. La richiesta di un post specifico sulla battuta è stata ripresa anche nel forum. Oggi quindi cercherò di dare qualche suggerimento al riguardo, specialmente per quanto riguarda la strategia.

I primi suggerimenti che mi sento di dare sono quelli che il servizio non deve essere preso sottogamba, che deve essere giocato sempre con molta attenzione e che deve essere calibrato in funzione delle capacità dell’avversario. Questo ultimo elemento è molto importante, perchè una volta capito il comportamento di chi risponde si potrà individuare il tipo di battuta che lo può mettere in crisi (se c’è ne una).

I comportamenti del nostro avversario da scoprire durante la partita sono:
  • la capacità tecnica di colpire la palla al volo
  • la percentuale di volte in cui tenta di rispondere al volo
  • la percentuale di volte in cui fa rimbalzare la pallina a terra prima di rispondere
  • il posizionamento in campo
La situazione classica:
il vostro avversario è ben posizionato in campo ed è abile nella volee

L’obiettivo del servizio sarà quello di “superare” l’avversario, di impedirgli di colpire al volo e di costringerlo a colpire la pallina dall’angolo. Per far ciò la traiettoria della pallina dovrà essere indirizzata verso il muro laterale poco oltre il box di servizio. La velocità della pallina non è una discriminante fondamentale, è la precisione l’elemento principale.

servizio dello squash

Una situazione di vantaggio:
il vostro avversario è ben posizionato in campo, ma generalmente non colpisce al volo

L’obiettivo del servizio sarà quello di far “morire” la pallina nell’angolo. Si può quindi rischiare una traiettoria un pò più diretta confidando nel fatto che l’avversario difficilmente colpirà al volo.

battuta dello squash

Una situazione di vantaggio:
il vostro avversario è mal posizionato in campo ma è abile nel colpire la volee

L’obiettivo del servizio sarà quello di “impedire” all’avversario di colpire al volo. La traiettoria della pallina dovrà adeguarsi al cattivo posizionamento dell’avversario. Se è molto avanti si può tentare un pallonetto. Se è molto indietro un colpo basso e teso. Se è vicino al muro un colpo forte e centrale, oppure forte e contro il muro laterale. Se è in centro al campo un colpo forte e angolato.

servizio dello squash

servizio dello squash

Una situazione di vantaggio:
il vostro avversario è mal posizionato in campo e non colpisce al volo

L’obiettivo del servizio sarà ancora una volta quello di far “morire” la pallina nell’angolo. Poco importa dove si posiziona, se l’avversario non colpisce al volo qualsiasi pallina che è diretta nell’angolo sarà un potenziale colpo vincente.

Come si capisce quale è il servizio da utilizzare?

Beh, qui interviene l’esperienza e un pò di malizia. Si comincia guardando come si posiziona l’avversario prima di rispondere. Già a prima vista si potrà capire se ha intenzione di colpire al volo (ben posizionato in centro al suo quarto di campo) o se invece preferirà far passare la pallina e farla rimbalzare (posizionato in fondo al campo). Da questa prima occhiata si potranno stabilire le prime traiettorie del servizio. Poi si va ad esclusione: “questo tipo di battuta ha efficacia, questa no”. E si eliminano tutte quelle inefficaci.

Se il vostro avversario è abbastanza abile tecnicamente ed è in grado di rispondere alle vostre palline senza problemi un ulteriore consiglio è quello di variare spesso il tipo di servizio, in modo da tenerlo sempre in “tensione”.

Vi è interessato questo post? Allora leggete anche questo:

martedì 15 gennaio 2008

SQUASH, UN APROCCIO RISCHIOSO

Cosa ne pensate di questa caviglia, reggerà?

Christopher Gordon
Christopher Gordon al Tournament of Champions


Il soggetto in questione è il ventiduenne Christopher Gordon, numero 74 della classifica mondiale PSA e numero 2 degli Stati Uniti. Definire il suo approccio alla palla “pericoloso” per la sua caviglia è il minimo che mi viene in mente.

In questa splendida foto è immortalato nella parte anteriore del campo e secondo me sta smorzando diritto davanti a lui. Ma non mi stupirebbe anche una smorzata incrociata, voi che dite?

lunedì 14 gennaio 2008

CARATTERISTICHE DELLA PALLINA DI SQUASH

La pallina di squash è costruita con due semisfere di gomma saldate fra di loro. Quando la pallina impatta contro il muro, il pavimento o la racchetta, la gomma si scalda; quando la gomma è calda, la pressione dell’aria al suo interno aumenta; quando la pressione dell’aria al suo interno è maggiore, la pallina rimbalza più alta. Si può quindi dire che più la palla è calda, più la palla rimbalza.

In aggiunta a questo semplice principio fisico, la pallina varia la sua velocità e il suo rimbalzo anche in base alla composizione della gomma. Ecco la spiegazione del punto colorato che si trova sopra di essa. Serve per distinguerla.
  • Pallina doppio punto giallo: è la pallina per i giocatori esperti che si utilizza nei tornei
  • Pallina punto giallo: è la pallina per i giocatori esperti
  • Pallina punto bianco: è la pallina per i giocatori avanzati (molto rara)
  • Pallina punto rosso: è la pallina per i giocatori principianti
  • Pallina punto blu: è la pallina ideale per le prime partite e per gli junior
palline di squash
le palline di squash

La pallina doppio punto giallo ha un rimbalzo molto più basso ed è molto più lenta rispetto ad una pallina punto blu.

Se ti è piaciuto questo post vedi anche:

venerdì 11 gennaio 2008

FILMATO DELL'OPEN DI RICCIONE DI SQUASH

Bel filmato dell'Open di Riccione di squash che si è disputato a metà dicembre sui campi del Centro Federale. Finalmente il sito della FIGS comincia ad utilizzare la multimedialità. Ci sono molti altri filmati da vedere, e noi applauidiamo!!!

giovedì 10 gennaio 2008

ALIMENTAZIONE PRE ATTIVITA FISICA

Ho dato qualche spunto da seguire per una alimentazione ottimale dopo l’attività fisica in questi due post:
Ho trovato altri spunti utili (ancora una volta su vivailfitness.it) riferiti questa volta all’alimentazione ottimale pre-attività fisica.

Bisogna partire dal presupposto che durante l’attività fisica si utilizzano tutte le calorie accumulate con l’alimentazione dei momenti precedenti all’attività stessa: un atleta deve costruirsi una scorta più che sufficiente di glicogeno nei muscoli e i cibi adatti a tale scopo sono quelli ricchi di amido (riso, pane, pasta, patate).

pasta
un buon piatto di pasta

L’ultimo pasto prima dell’attività fisica deve essere consumato, se possibile, 3-4 ore prima della stessa e deve essere costituito da cibi facilmente digeribili.
  • Se l’attività fisica è la mattina, la colazione diventa il pasto principale, che deve essere fatta almeno 2 ore prima di entrare in campo, e bisogna avere particolar cura della cena della sera precedente.
  • Se l’attività fisica è al pomeriggio, il pasto principale diventa il pranzo. La colazione dovrà essere abbondante.
  • Se l’attività fisica è la sera, il pasto principale è sempre il pranzo, mentre prima della gara si dovrà fare uno spuntino.
Lo spuntino è ideale quando si attende, ad esempio durante i tornei quando non si sa con precisione l’inizio dell’incontro. Lo spuntino serve ad equilibrare e compensare le variazioni di glicemia e ad idratare l’organismo. Gli alimenti ideali possono essere succhi di frutta (senza zucchero), oppure acqua con maltodestrine. Da prendere ogni ora e l’ultima volta almeno mezz’ora prima di cominciare.

Bisogna assolutamente evitare di ingerire zucchero, perchè provoca un’impennata della glicemia e stimola l’intervento dell’insulina. Quindi sono bandite bibite in lattina.

mercoledì 9 gennaio 2008

martedì 8 gennaio 2008

ALIMENTAZIONE POST ATTIVITA FISICA

Avevo già parlato di alimentazione post attività fisica qualche settimana fa a proposito di aminoacidi a catena ramificata. Ho trovato un altro interessante spunto in questo articolo su vivailfitness.it che integra qualche nuovo elemento a ciò che già conosciamo.

Sappiamo che dopo uno sforzo intenso dobbiamo reintegrare, ricostruire e disintossicare (è quest’ultimo elemento la novità) il nostro organismo. Lo sforzo genera infatti uno stato di acidosi ed è utile reintegrare subito con un bevanda ricca di sali e di glucosio. Dopodichè bisogna ingerire 200-250 grammi di maltodestrine in abbondante liquido.

Il pasto completo dovrà essere consumato almeno due ore dopo lo sforzo e dovrà essere alcalinizzante per eliminare con più facilità le tossine.

ELENCO CIBI ALCALINIZZANTI

(in ordine decrescente di potenza alcalinizzante)

fichi, albicocche secche, spinaci, datteri, barbabietole, carote, sedano, lattuga, succo ananas, patate, albicocche, ananas intero, fragole, succo di pomodoro, ciliegie, banane, arance, pomodoro, cavolfiore, pesche, pompelmo, succo di limone, funghi, mela, pera, uva, latte, cipolle, piselli freschi.

ELENCO CIBI ACIDIFICANTI
(e quindi da evitare nel post-sforzo, in ordine decrescente di potenza acidificante)

tuorlo d’uovo, ostriche, coniglio, prosciutto affumicato, carne di manzo, uovo intero, pollo, spaghetti, maccheroni, farina, sgombro, riso, pane, cioccolato, formaggi, merluzzo.

se vi ha interessato leggete anche questo post: “acido o alcalino?” su “in forma”

Braccio di Ferro e gli spinaci
c’aveva ragione Braccio di Ferro

lunedì 7 gennaio 2008

IL PLANTARE ATTIVO

La novità di queste prime settimane del 2008 è il “plantare attivo”. Su consiglio del mio osteopata ho acquistato un plantare di nuova ideazione, che si differenzia, a suo dire, da tutti quelli attualmente in commercio. I plantari più diffusi sono fatti su misura, sono costituiti generalmente di gommapiuma e si infilano nelle scarpe al posto della soletta originale; il piede vi si appoggia sopra in tutta la sua lunghezza e, particolare non da poco, sono costosissimi. Il “plantare attivo” invece è costruito con una plastica di resina flessibile sagomata in modo tale da sostenere l’arco del piede, si infila nelle scarpe sopra la soletta originale e, particolare non da sottovalutare, è molto economico. Questi plantari non sono su misura, anche se variano di dimensione in funzione della lunghezza del piede e del peso corporeo.

plantare attivo

plantare attivo

plantare attivo

Lo scopo principale del “plantare attivo” è quello di “raddrizzare” la postura del corpo e di “sfruttare” l’energia muscolare per pompare il sangue verso l’alto.

Mentre ho capito bene la spiegazione della prima parte del suo scopo (il plantare, che è rigido, sostiene l’arco plantare e garantisce una postura ottimale), la spiegazione della seconda parte me la sono dovuta far ripetere due volte, e riporto così come ho capito: “l’arco plantare ha una funzione di pompaggio dei liquidi venosi e linfatici verso il cuore. Il sangue per tornare al cuore deve vincere la gravità, per far ciò è aiutato dall’inspirazione e dalle valvole a nido di rondine disseminate nelle vene. L’arco plantare, durante la deambulazione, si flette e si estende, facendo proprio un lavoro simile a quello di una pompa, agevolando il ritorno del sangue verso l’alto.”

Dopo aver patito la sua scomodità nei primi giorni, soprattutto sotto l’arco del piede, ora lo trovo comodo. Una particolarità, non lo utilizzo mentre gioco, ma durante gli altri momenti della giornata. Vi farò sapere come funziona.

venerdì 4 gennaio 2008

JOHN WHITE E JOE KNEIPP VIDEO DI SQUASH

Ecco cosa succede se due giocatori di alto livello, John White e Joseph Kneipp, giocano su un campo di squash in muro dove la palla rimbalza alta. Non si fa mai punto!

Joe Kneipp fa un numero dietro la schiena da vedere.

I TORNEI WISPA DI SQUASH DAL 2002 AL 2007

Dopo aver archiviato i risultati del 2007 dello squash maschile ecco la relativa statistica anche dello squash femminile WISPA. Nicol David ha dominato la stagione vincendo ben 8 tornei, tuttavia ha incredibilmente perso i campionati del mondo, che sono stati vinti dalla ex-numero 1 australiana, Rachael Grinham.

Lo squash femminile di alto livello ha un circuito organizzato benissimo dalla WISPA che permette alle giocatrici di sfidarsi nei migliori posti del mondo. I montepremi dei tornei si sono alzati in maniera esponenziale negli ultimi anni, tanto che nel 2007 si sono disputati ben 13 tornei con un montepremi superiore ai 40.000 dollari. Nel 2002 i tornei con tale montepremi furono solo 2.

Nicol David e Vanessa Atkinson
Nicol David e Vanessa Atkinson

Le vincitrici (2002-2007) dei tornei Gold & Platinum
41 tornei
  • 14, Nicol David
  • 10, Vanessa Atkinson
  • 6, Rachael Grinham
  • 3, Carol Owens
  • 2, Sarah Fitz-Gerald, Cassie Jackman, Natalie Grinham, Natalie Grainger
Tornei WISPA Gold & Platinum 2002
  • aprile, Grand Prix Finals (Doha, Qatar)
    Sarah Fitz-Gerald batte Carol Owens 6-9, 5-9, 9-5, 9-7, 9-4
  • novembre, World Open (Doha, Qatar)
    Sarah Fitz-Gerald batte Natalie Grainger 10-8, 9-3, 7-9, 9-7
Tornei WISPA Gold & Platinum 2003
  • marzo, Texas Open (Dallas, Usa) 45.000$
    Carol Owens batte Natalie Grainger 9-10 9-1, 9-4, 9-1
  • maggio, Grand Prix Finals (Doha, Qatar)
    Carol Owens batte Rachael Grinham 9-0, 9-2, 9-4
  • dicembre, Qatar Classic (Doha, Qatar) 102.500$
    Natalie Grainger batte Carol Owens 10-9, 9-7, 9-10, 9-4
  • dicembre, World Open (Hong Kong) 57.000$
    Carol Owens batte Cassie Jackman 3-9, 9-2, 9-7, 9-3
Tornei WISPA Gold & Platinum 2004
  • gennaio, Kuwait Open (Kuwait), 42.500$
    Racheal Grinham batte Cassie Jackman 2-9, 9-6, 9-2, 9-5
  • febbraio, Qatar Airways (Doha, Qatar) 70.000$
    Vanessa Atkinson batte Cassie Jackman 9-2 10-9, 6-9, 10-8
  • aprile, Gran Prix Finals (Doha, Qatar)
    Cassie Jackman batte Natalie Grinham 7-9, 9-2, 10-9, 3-9, 9-6
  • luglio, Brunei Open (Brunei) 43.500$
    Vanessa Atkinson batte Rachael Grinham 10-8, 9-5, 3-9, 2-9, 10-8
  • settembre, Bahrain Classic (Bahrain) 47.000$
    Racheal Grinham batte Cassie Jackman 5-9, 9-4, 9-4, 9-2
  • novembre, British Open (Nottingham, Inghilterra) 42.500$
    Racheal Grinham batte Natalie Grainger 3-9, 9-5, 9-0, 9-3
  • novembre, Shanghai Open (Shanghai, Cina) 43.500$
    Cassie Jackman batte Nicol David 9-2, 9-3, 9-0
  • dicembre, Qatar Classic (Doha, Qatar) 105.000$
    Vanessa Atkinson batte Rachael Grinham 9-4, 9-7, 9-6
  • dicembre, World Open (Kuala Lumpur, Malesia) 62.500$
    Vanessa Atkinson batte Natalie Grinham 9-1, 9-1, 9-5
Tornei WISPA Gold & Platinum 2005
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 42.500$ (Gold 35)
    Vanessa Atkinson batte Linda Charman 9-6, 9-5, 9-5
  • marzo, Kuwait Open (Kuwait), 42.500$ (Gold 35)
    Nicol David batte Natalie Grainger 4-9, 9-6, 9-7, 10-8
  • aprile, Texas Open (Dallas, Usa), 50.000$ (Gold 50)
    Vanessa Atkinson batte Rachael Grinham 9-10, 0-9, 9-4, 9-3, 9-2
  • aprile, Qatar Airways Challenge (Doha, Qatar), 72.500$ (Platinum)
    Rachael Grinham batte Natalie Grainger 2-9. 10-8, 9-2, 9-2
  • novembre, Qatar Classic (Doha, Qatar), 105.000$ (Platinum)
    Vanessa Atkinson batte Vicky Botwright 9-7, 9-4, 9-2
  • novembre, World Open (Hong Kong), 72.500$ (Platinum)
    Nicol David batte Rachael Grinham 8-10, 9-2, 9-6, 9-7
Tornei WISPA Gold & Platinum 2006
  • gennaio, Apawamis Open (New York, Usa), 41.750$ (Gold 35)
    Vanessa Atkinson batte Nicol David 9-6, 9-2, 9-10, 9-7
  • febbraio, KL Open (Kuala Lumpur, Malesia), 42.500$ (Gold 35)
    Vanessa Atkinson batte Nicol David 9-7, 4-9, 9-1, 9-3
  • marzo, Tournament of Champions (New York, Usa), 37.500$ (Gold 35)
    Vanessa Atkinson batte Natalie Grainger 9-6, 7-9, 9-3, 9-4
  • luglio, Qatar Airways Challenge (Hyderbad, India), 79.550$ (Platinum)
    Nicol David batte Rachael Grinham 4-9, 9-5, 9-0, 9-0
  • luglio, Malaysian Open (Kuala Lumpur, Malesia), 42.500$ (Gold 35)
    Nicol David batte Tania Bailey 9-4, 9-6, 2-9, 5-9, 9-3
  • ottobre, Hong Kong Open (Hong Kong), 87.500$ (Platinum)
  • Nicol David batte Tania Bailey 9-1, 10-8, 9-5
  • novembre, World Open (Belfast, Irlanda), 112.500$ (Platinum)
    Nicol David batte Natalie Grinham 1-9, 9-7, 3-9, 9-5, 9-2
Tornei WISPA Gold & Platinum 2007
  • gennaio, Apawamis Open (New York, Usa), 47.800$ (Gold 35)
    Natalie Grinham batte Vicky Botwright 9-3, 9-3, 9-3
  • febbraio, KL Open (Kuala Lumpur, Malesia), 43.500$ (Gold 35)
    Nicol David batte Natalie Grinham 6-9, 9-3, 9-6, 7-9, 9-6
  • marzo, Kuwait Open (Kuwait), 58.499$ (Gold 50)
    Nicol David batte Natalie Grinham 9-6, 10-8, 2-9, 9-1
  • marzo, Qatar Classic (Doha, Qatar), 82.000$ (Platinum)
    Nicol David batte Natalie Grinham 9-7, 2-9, 9-7, 9-2
  • marzo, Seoul Open (Seul, Korea), 50.000$ (Gold 50)
    Natalie Grinham batte Nicol David 9-4, 9-4, 9-0
  • luglio, Malaysian Open (Kuala Lumpur, Malesia), 43.500$ (Gold 35)
    Nicol David batte Tania Bailey 9-4, 9-3, 9-2
  • agosto, Singapore Squash Masters (Singapore), 43.500$ (Gold 35)
    Nicol David batte Natalie Grinham 9-6, 9-5, 9-5
  • agosto, Dutch Open (Amsterdam, Olanda), 43.500$ (Gold 35)
    Nicol David batte Rachael Grinham 9-4, 9-1, 9-6
  • settembre, British Open, Manchester (Inghilterra), 43.500$ (Gold 35)
    Rachael Grinham batte Nicol David 7-9, 4-9, 9-3, 10-8, 9-1
  • ottobre, World Open (Madrid, Spagna) 114.000 $
    Rachael Grinham batte Natalie Grinham 9-4, 10-8, 9-2
  • novembre, Qatar Classic (Doha, Qatar) 77.000$ (Gold 50)
    Nicol David batte Natalie Grainger 9-6, 9-4, 10-9
  • novembre, Hong Kong Open (Hong Kong) 89.000 $
    Nicol David batte Natalie Grinham 9-3, 9-5, 10-8
  • Dicembre, US Open (New York, Usa,) 42.000$
    Natalie Grainger batte Jenny Duncalf 9-3, 9-4, 9-6

giovedì 3 gennaio 2008

JONATHON POWER TRUCCHI PER LO SQUASH

Jonathon Power, ex numero 1 del mondo di squash, fa vedere alcuni "numeri" di cui è capace. Il video non è recente, ma è sempre interessante vedere quello che i supercampioni sono in grado di fare con la racchetta.

Jonathon Power nella prima parte del video sta giocando contro Martin Heath, nella seconda parte contro James Willstrop.


I TORNEI SUPER SERIES PSA DAL 2000 AL 2007

Il 2007 dello squash maschile di alto livello è andato in soffitta con due verdetti molto chiari: il primo è che Amr Shabana è il giocatore più forte del mondo: campione del mondo per la terza volta ha chiuso per la seconda volta consecutiva l'anno al numero 1 della classifica PSA, inoltre è stato capace, per la prima volta dal 2000, a vincere 4 tornei Super Series consecutivi. Il secondo verdetto è che Ramy Ashour è il futuro dello squash. Il giovane egiziano, campione del mondo junior, è salito in un balzo al numero 2 della classifica mondiale ed ha vinto nel 2007 4 tornei Super Series prima di infortunarsi e di non avere la possibilità di chiudere la stagione giocando.

I tornei Super Series di squash si dividono in ordine di importanza a seconda del montepremi messo in palio in SS Silver, SS Gold e SS Platinum. Poi ci sono il World Open e le Super Series Finals. In questa particolare statistica che comprende gli anni dal 2000 al 2007 sono stati disputati 63 tornei di queste categorie e il leader di vittorie (con 15) è l'inglese Peter Nicol. Tra i giocatori ancora in attività, e secondo vincitore assoluto, il migliore è Amr Shabana (con 12 vittorie).

Amr Shabana e Peter Nicol
Peter Nicol e Amr Shabana

I vincitori (2000-2007) dei tornei Super Series
63 tornei disputati
  • 15, Peter Nicol
  • 12, Amr Shabana
  • 9, Jonathon Power
  • 6, Thierry Lincou, David Palmer
  • 4, Ramy Ashour
  • 2, John White, James Willstrop, Anthony Ricketts, Gregory Gaultier
  • 1, David Evans, Lee Beachill, Nick Matthew
I tornei Super Series 2000
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 70.000 $ SS Silver
    Jonathon Power batte Martin Heath 15-12, 15-11, 14-15, 15-12
  • marzo, Flanders Open (Zwyndrecht, Olanda), 60.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Ahmed Barada 15-14, 15-5, 3-0 ritiro
  • marzo, PSA Master (Hurghada, Egitto), 70.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Jonathon Power 15-13, 15-7, 15-6
  • giugno, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 50.000 $ SS Finals
    Peter Nicol batte Simon Parke 13-15, 15-9, 15-12, 12-15, 15-12
  • agosto, Al Ahram International (Il Cairo, Egitto), 110.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Ahmed Barada 15-14, 9-15, 15-3, 15-12
  • settembre, Hong Kong Open (Hong Kong) 84.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Jonathon Power 15-11, 15-10, 15-6
  • ottobre, British Open (Birmingham, Inghilterra), 105.000 $ SS Gold
    David Evans batte Paul Price 15-11, 15-6, 15-10
I tornei Super Series 2001
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 75.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Jonathon Power 15-9, 15-12, 13-15, 13-15, 15-11
  • febbraio, Flanders Open (Anversa, Belgio), 65.000 $ SS Silver
    John White batte Paul Price 15-10, 13-15, 13-15, 15-13, 15-7
  • aprile, Al Ahram PSA Master (Il Cairo, Egitto), 75.000 $ SS Silver
    Jonathon Power batte David Palmer 15-9, 15-13, 15-9
  • giugno, British Open (Birmingham, Inghilterra), 105.000 $ SS Gold
    David Palmer batte Chris Walker 12-15, 13-15, 15-2, 15-9, 15-5
  • giugno, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 70.000 $ SS Finals
    Peter Nicol batte David Palmer 15-7, 15-11, 13-15, 17-14
  • agosto, Hong Kong Open (Hong Kong), 120.000 $ SS Platinum
    David Palmer batte Thierry Lincou 15-13, 15-6, 15-9
  • settembre, Al Ahram International (Il Cairo, Egito), 75.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Jonathon Power 15-8, 17-15, 15-12
  • ottobre, Qatar Classic (Doha, Qatar), 140.000 $ SS Platinum
    Peter Nicol batte David Palmer 15-12, 15-5, 10-15, 12-15, 15-10
I tornei Super Series 2002
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 72,000 $ SS Silver
    Jonathon Power batte Peter Nicol 15-6, 15-8, 15-10
  • marzo, Pakistan Open (Lahore, Pakistan), 105,000 $ SS Gold
    Jonathon Power batte Peter Nicol 15-10, 13-15, 15-10, 15-14
  • aprile, British Open (Londra, Inghilterra), 50,000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte John White 15-9, 15-8, 15-8
  • aprile, Psa Master (Doha, Qatar), 120,000 $ SS Platinum
    Jonathon Power batte Stewart Boswell 15-10, 15-7, 8-15, 15-13
  • maggio, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 50,000 $ SS Finals
    David Palmer batte Thierry Lincou 15-9, 10-15, 15-7, 10-15, 15-4
  • settembre, Hong Kong Open (Hong Kong), 120,000 $ SS Platinum
    Peter Nicol batte Jonathon Power 15-13, 15-9, 14-15, 15-10
  • novembre, Qatar Classic (Doha, Qatar), 120,000 $ SS Platinum
    Peter Nicol batte David Palmer 15-9, 13-15, 15-6, 13-15, 15-7
  • dicembre, World Open (Anversa, Belgio), 155,000 $ World Open
    David Palmer batte John White 13-15, 12-15, 15-6, 15-14, 15-11
I tornei Super Series 2003
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 75.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Thierry Lincou 15-11, 12-15, 15-10, 15-4
  • maggio, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 65.000 $ SS Finals
    Jonathon Power batte Peter Nicol 15-11, 10-15, 13-15, 15-4, 15-14
  • maggio, Qatar PSA Master (Doha, Qatar), 120.000 $ SS Platinum
    John White batte Thierry Lincou 15-8, 17-15, 17-16
  • novembre, Canadian Open (Alberta, Canada), 80.000 $ SS Silver
    Peter Nicol batte Jonathon Power 15-13, 17-15, 15-7
  • dicembre, Qatar Classic (Doha, Qatar), 120.000 $ SS Platinum
    Lee Beachill batte John White 15-12, 15-5, 11-5, 12-15, 15-9
  • dicembre, Pakistan World Open (Lahore, Pakistan), 170.000 $ World Open
    Amr Shabana batte Thierry Lincou 15-11, 11-15, 15-8, 15-14
I tornei Super Series 2004
  • aprile, Qatar PSA Master (Doha, Qatar), 120.000 $ SS Platinum
    Peter Nicol batte David Palmer 15-4, 15-7, 10-15, 15-8
  • maggio, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 75.000 $ SS Finals
    Thierry Lincou batte Joseph Kneipp 10-12, 11-9, 11-2, 11-1
  • settembre, Hong Kong Open (Hong Kong), 120.000 $ SS Platinum
    Thierry Lincou batte Nick Matthew 11-6, 13-11, 9-11, 11-9
  • dicembre, World Open (Doha, Qatar), 120.000 $ World Open
    Thierry Lincou batte Lee Beachill 5-11, 11-2, 2-11, 12-10, 11-8
  • dicembre, Pakistan Open (Islamabad, Pakistan), 85.000 $ SS Silver
    James Willstrop batte Anthony Ricketts 6-11, 11-9, 13-11, 11-3
I tornei Super Series 2005
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 75.000 $ SS Silver
    Anthony Ricketts batte Thierry Lincou 12-10, 7-11, 11-9, 6-11, 11-7
  • aprile, Bermuda Open (Bermuda), 120.000 $ SS Platinum
    Jonathon Power batte Lee Beachill 11-7, 11-4, 11-2
  • maggio, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 85.000 $ SS Finals
    Jonathon Power batte Thierry Lincou 11-7, 11-6, 11-2
  • luglio, Pakistan Open (Karachi, Pakistan), 85.000 $ SS Silver
    Thierry Lincou batte David Palmer 11-9, 8-11, 11-1, 4-11, 11-7
  • novembre, Qatar International (Doha, Qatar), 125.000 $ SS Platinum
    James Willstrop batte David Palmer 11-1, 11-7, 11-7
  • dicembre, Hong Kong World Open (Hong Kong), 170.000 $ World Open
    Amr Shabana batte David Palmer 11-6, 11-7, 11-8
  • dicembre, Saudi International (Al Khobar, Arabia Saudita), 127.500 $ SS Platinum
    Jonathon Power batte Anthony Ricketts 11-4, 11-9, 4-11, 11-5
I tornei Super Series 2006
  • gennaio, Windy City Open (Chicago, Usa), 100.000 $ SS Gold
    David Palmer batte Jonathon Power 11-5, 5-11, 11-8, 9-11, 12-10
  • marzo, Tournament of Champions (New York, Usa), 75.000 $ SS Silver
    Amr Shabana batte Nick Matthew 11-6, 11-9, 11-4
  • aprile, Bermuda Masters (Hamilton, Bermuda), 120.000 $ SS Platinum
    Amr Shabana batte Peter Nicol 9-11, 11-6, 11-7, 2-11, 11-8
  • maggio, Liverpool Open (Liverpool, Inghilterra), 77.500 $ SS Silver
    Thierry Lincou batte David Palmer 3-11, 10-12, 11-5, 11-8, 11-8
  • maggio, Super Series Finals (Londra, Inghilterra), 75.000 $ SS Finals
    Anthony Ricketts batte Lee Beachill 11-7 ,6-11, 11-4, 12-10
  • settembre, World Open (Il Cairo, Egitto), 152.500 $ World Open
    David Palmer batte Gregory Gaultier 9-11, 9-11, 11-9, 16-14, 11-2
  • ottobre, Hong Kong Open (Hong Kong), 120.000 $ SS Platinum
    Amr Shabana batte Ramy Ashour 13-11, 3-11, 11-5, 13-11
  • novembre, US Open (Boston, Usa), 77.500 $ SS Silver
    Gregory Gaultier batte Amr Shabana 11-5, 7-11, 11-4, 11-9
  • novembre, Pakistan Open (Islamabad, Pakistan), 85.000 $ SS Silver
    Thierry Lincou batte Gregory Gaultier 11-8, 6-11, 11-5, 11-5
  • dicembre, Saudi International (Al Khobar, Arabia Saudita), 130.000 $ SS Platinum
    Amr Shabana batte Gregory Gaultier 11-7, 11-9, 11-4
I tornei Super Series 2007
  • gennaio, Canadian Classic (Toronto, Canada), 75.000 $ SS Silver
    Ramy Ashour batte David Palmer 11-7, 11-3, 11-4
  • gennaio, Windy City Open (Chicago, Usa), 80.000 $ SS Silver
    Amr Shabana batte Anthony Ricketts 11-8, 11-8, 15-13
  • febbraio, Tournament of Champions (New York, Usa), 70.000 $ SS Silver
    Amr Shabana batte Anthony Ricketts 7-11, 11-3, 8-4 ritiro
  • aprile, Sheika Al Saad Open (Kuwait), 200.000 $ SS Platinum
    Ramy Ashour batte Amr Shabana 11-5, 11-3, 12-10
  • aprile, Qatar Classic (Qatar), 120.000 $ SS Platinum
    Ramy Ashour batte David Palmer 8-11, 11-9, 11-9, 11-6
  • agosto, Super Series Finals (Manchester, Inghilterra), SS Finals
    Ramy Ashour batte Gregory Gaultier 12-10, 11-8, 4-11, 11-4
  • settembre, British Open (Manchester, Inghilterra), 77.500 $ SS Silver
    Gregory Gaultier batte Thierry Lincou 11-4, 10-12, 11-6, 11-3
  • ottobre, US Open (New York, Usa), 120.000 $ SS Platinum
    Nick Matthew batte James Willstrop 11-7, 11-4, 11-7
  • ottobre, Saudi International (Al Khobar, Arabia Saudita), 210.000 $ SS Platinum
    Amr Shabana batte Ramy Ashour 11-5, 11-5, 1-11, 11-9
  • novembre, Qatar Classic (Doha, Qatar), 120.000 $ SS Platinum
    Amr Shabana batte Gregory Gaultier 11-4, 8-11, 11-6, 11-5
  • novembre, Hong Kong Open (Hong Kong), 120.000 $ SS Platinum
    Amr Shabana batte Gregory Gaultier 11-13, 11-3, 11-6, 13-11
  • dicembre, World Open (Bermuda), 175.000 $ World Open
    Amr Shabana batte Gregory Gaultier 11-7, 11-4, 11-6
I tornei 2008 Super Series già in calendario
  • gennaio, Tournament of Champions (New York) SS Silver
  • febbraio, Virginia Championships (Virginia) SS Silver
  • maggio, British Open (Liverpool) SS Silver
  • ottobre, World Open (Manchester) World Open

mercoledì 2 gennaio 2008

L'ALLENAMENTO DEL PARECIA (QUARTA PARTE)

Con il torneo Open di squash disputato a Riccione lo scorso dicembre si è chiuso il mio 2007 squashistico. Dopo 15 settimane di allenamenti più o meno intensivi ho staccato la spina fino alla fine dell’anno.


Ecco tutti gli allenamenti da settembre ad oggi:
Quando all’inizio ho programmato il rientro all’agonismo mi ero dato degli obiettivi: dovevo disputare tre tornei in tre mesi successivi, volevo raggiungere tre piazzamenti (non impossibili). Nei primi due tornei di Firenze e Milano li ho raggiunti, a Riccione no, ma non ho fatto i conti con degli imprevisti fisici che non avevo messo in conto. Vuoi che ho sopravvaluto la mia “forza” fisica, vuoi che ho sottovalutato lo “sforzo” dei tornei, mi sono ritrovato tra Milano e Riccione a dover recuperare da un infortunio piuttosto che ad allenarmi.

Questa è una lezione che bisogna imparare, non si può strafare, 3 mesi di allenamento sono pochi, bisogna partire con più calma di come ho fatto e costruire tutta una struttura muscolare adatta allo sforzo squashistico prima di cominciare a forzare, altrimenti ci si “spacca” in due come è successo a me.

Ecco le ultime tre settimane di allenamento del 2007, tra il torneo di Milano e l’Open di Riccione. Tra il primo allenamento della tredicesima settimana e il secondo allenamento della quattordicesima settimana sono stato fermo 10 giorni.

SETTIMANA 13 (26 novembre, 2 dicembre)

Primo allenamento

  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: 10 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ESERCIZI ADDUTTORI: 3 serie da 20 movimenti con 10 kg
secondo allenamento
  • TECNICA INDIVIDUALE: 45 min
  • ESERCIZI PALESTRA: 3 serie da 20 movimenti con 10 kg adduttori; 3 serie da 15 movimenti con 25kg; Chest Press 3 serie da 15 movimenti con 25kg Lat Machine
SETTIMANA 14 (3, 9 dicembre)

primo allenamento
  • TECNICA INDIVIDUALE: 40 minuti
secondo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: 7 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
SETTIMANA 15 (10, 16 dicembre)

primo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: 9 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ESERCIZI CORPO LIBERO: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali
secondo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: 10 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ESERCIZI CORPO LIBERO: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali