mercoledì 16 gennaio 2008

LA STRATEGIA DEL SERVIZIO DELLO SQUASH

Qualche settimana fa in un commento al post “boxdiservizio compie un anno” è saltato fuori l’argomento “servizio dello squash”. La richiesta di un post specifico sulla battuta è stata ripresa anche nel forum. Oggi quindi cercherò di dare qualche suggerimento al riguardo, specialmente per quanto riguarda la strategia.

I primi suggerimenti che mi sento di dare sono quelli che il servizio non deve essere preso sottogamba, che deve essere giocato sempre con molta attenzione e che deve essere calibrato in funzione delle capacità dell’avversario. Questo ultimo elemento è molto importante, perchè una volta capito il comportamento di chi risponde si potrà individuare il tipo di battuta che lo può mettere in crisi (se c’è ne una).

I comportamenti del nostro avversario da scoprire durante la partita sono:
  • la capacità tecnica di colpire la palla al volo
  • la percentuale di volte in cui tenta di rispondere al volo
  • la percentuale di volte in cui fa rimbalzare la pallina a terra prima di rispondere
  • il posizionamento in campo
La situazione classica:
il vostro avversario è ben posizionato in campo ed è abile nella volee

L’obiettivo del servizio sarà quello di “superare” l’avversario, di impedirgli di colpire al volo e di costringerlo a colpire la pallina dall’angolo. Per far ciò la traiettoria della pallina dovrà essere indirizzata verso il muro laterale poco oltre il box di servizio. La velocità della pallina non è una discriminante fondamentale, è la precisione l’elemento principale.

servizio dello squash

Una situazione di vantaggio:
il vostro avversario è ben posizionato in campo, ma generalmente non colpisce al volo

L’obiettivo del servizio sarà quello di far “morire” la pallina nell’angolo. Si può quindi rischiare una traiettoria un pò più diretta confidando nel fatto che l’avversario difficilmente colpirà al volo.

battuta dello squash

Una situazione di vantaggio:
il vostro avversario è mal posizionato in campo ma è abile nel colpire la volee

L’obiettivo del servizio sarà quello di “impedire” all’avversario di colpire al volo. La traiettoria della pallina dovrà adeguarsi al cattivo posizionamento dell’avversario. Se è molto avanti si può tentare un pallonetto. Se è molto indietro un colpo basso e teso. Se è vicino al muro un colpo forte e centrale, oppure forte e contro il muro laterale. Se è in centro al campo un colpo forte e angolato.

servizio dello squash

servizio dello squash

Una situazione di vantaggio:
il vostro avversario è mal posizionato in campo e non colpisce al volo

L’obiettivo del servizio sarà ancora una volta quello di far “morire” la pallina nell’angolo. Poco importa dove si posiziona, se l’avversario non colpisce al volo qualsiasi pallina che è diretta nell’angolo sarà un potenziale colpo vincente.

Come si capisce quale è il servizio da utilizzare?

Beh, qui interviene l’esperienza e un pò di malizia. Si comincia guardando come si posiziona l’avversario prima di rispondere. Già a prima vista si potrà capire se ha intenzione di colpire al volo (ben posizionato in centro al suo quarto di campo) o se invece preferirà far passare la pallina e farla rimbalzare (posizionato in fondo al campo). Da questa prima occhiata si potranno stabilire le prime traiettorie del servizio. Poi si va ad esclusione: “questo tipo di battuta ha efficacia, questa no”. E si eliminano tutte quelle inefficaci.

Se il vostro avversario è abbastanza abile tecnicamente ed è in grado di rispondere alle vostre palline senza problemi un ulteriore consiglio è quello di variare spesso il tipo di servizio, in modo da tenerlo sempre in “tensione”.

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