Questa sessione di allenamento faceva parte ancora della preparazione ai Campionati Europei Master. L'ho fatta una volta alla settimana, si potrebbe anche tentare di farne due a settimana, ma solo se vi sentite dei draghi...
Trattasi di ghosting, in parole povere di simulazione di movimento in campo senza palla. 7 combinazioni di movimenti da fare 10 volte ciascuna.
Ecco le combinazioni:
La velocità di esecuzione è prossima a quella massima, il lavoro dura non più di 10 secondi. Il recupero è tra i 10 e 15 secondi. Alla fine di ogni combinazione un paio di minuti di recupero.
- dal centro, spostamento laterale destra/sinistra sulla riga del servizio (7 movimenti)
- dal centro, spostamento negli angoli di fondocampo destra/sinistra (5 movimenti)
- dal centro, spostamento negli angoli frontali destra/sinistra (5 movimenti)
- dal centro, spostamento negli angoli solo di destra avanti/dietro, e viceversa solo negli angoli di sinistra (5 movimenti)
- dal centro, spostamento sulle diagonali, avanti (destra)/dietro (sinistra), e viceversa avanti (sinistra)/dietro (destra) (5 movimenti)
- dal centro, spostamento nell'angolo davanti destra simulando smorzata, e viceversa a sinistra (4 movimenti)
- dal centro, spostamento in tutti e quattro gli angoli in senso orario, e viceversa in senso antiorario (5 movimenti)
C'è da schiantarsi.
martedì 30 giugno 2009
ALLENAMENTO: GHOSTING
lunedì 29 giugno 2009
MEDAGLIA D'ARGENTO
Alla fine sono arrivato secondo. Il primo Campionato Europeo Master è stato comunque positivo, anche se un pizzico di amarezza c'è, volevo vincere. La finale è stata combattuta, ma, credetemi, le condizioni erano veramente al limite. Caldo, umido, il fattore umano (Leifels giocava in casa), la stanchezza degli incontri precedenti.
martedì 23 giugno 2009
TABELLONI, EUROPEAN MASTER 2009
Ecco i tabelloni degli European Master Championships. Tabelloni
Esordisco venerdì sera alle 18.40 contro il vincente tra il tedesco Kapplinghaus e il ceco Matejicek. Ivan Bertocchi, che gioca gli over 50, esordisce venerdì alle 13.20 contro lo svedese Blomstergren; Cristina Di Sacco, over 35 anche lei, esordisce venerdì alle 12.40 contro la slovacca Loksova.
Sperom be!!!!
giovedì 18 giugno 2009
ALLENAMENTO: FORZA AEROBICA
Volete correre? Provate questo allenamento per migliorare la vostra forza aerobica. Trattasi di ripetute lunghe, da fare 3 volte. (4 o più se siete veramente dei draghi):
- 4 minuti corsa - 1 minuto jogging - 30 secondi camminata
- 3 minuti corsa - 1 minuto jogging - 30 secondi camminata
- 2 minuti corsa - 1 minuto jogging - 30 secondi camminata
mercoledì 17 giugno 2009
lunedì 15 giugno 2009
ALLENAMENTO: CIRCUITO PER LA FORZA
Ecco una sessione di allenamento da fare una volta a settimana, un circuito per la forza intervallato da esercizi aerobici da fare sulle macchine cardio.
Una decina di esercizi diversi tra di loro da fare tutti di fila, senza recupero e nell'ordine e nella quantità che si vuole. E' bello e diverso dal solito:
50 - addominali (crunch)
50 - addominali (gambe alzate)
50 - squat
50 - affondi
50 - jump squat
50 - flessioni
20 - trazioni
5 minuti - tenute diritte
3 minuti per lato - tenute laterali
6 serie da 6 minuti - esercizi cardio (corsa, bici, step, ecc.)
venerdì 12 giugno 2009
EUROPEAN MASTER CHAMPIONSHIPS 2009
Dopo Catania e Riccione c'è un nuovo torneo da preparare, gli European Master Championships. Tre settimane di allenamenti per presentarsi ancora in forma smagliante... o sperare di presentarsi in forma smagliante.
domenica 7 giugno 2009
I 7 CONSIGLI DA NON DIMENTICARE
Pubblico una sezione del blog appositamente pensata per tutti i giocatori alle prime armi, quelli che devono ancora scoprire tutti i trucchi e le malizie dei giocatori più esperti. Tenete bene a mente questi consigli, valutate ciò che già fate e ciò che ancora non fate e correte ai ripari, perchè seguendo questi sette consigli avrete un miglioramento immediato del vostro gioco.
Ovviamente è solo l'inizio di una strada che è lunga e difficile da intraprendere, ma il cui traguardo è quello di essere un giocatore di squash completo, ben preparato atleticamente e tecnicamente.
Questa prima pagina del blog presenta solo un sommario rapido di ognuno dei 7 consigli, che verranno sviluppati in seguito in maniera più articolata.
I 7 consigli da non dimenticare
1) Guardare sempre la pallina E' la prima cosa che dico ai miei allievi: guardate la pallina, non perdetela mai di vista. Quando occupate una posizione in campo dietro al vostro avversario è facile vedere ciò che sta facendo, ma quando siete voi davanti dovete voltarvi e seguire la traiettoria di ogni vosto colpo. Solo in questa maniera si potranno "capire" i colpi dell'avversario
2) Tenere la testa della racchetta in alto E' una pecca del giocatore inesperto avere la testa della racchetta rivolta verso il basso. Ciò comporta che ogni volta, appena prima di eseguire lo swing per colpire la pallina, il giocatore debba "recuperare" la posizione iniziale del proprio movimento alzando la testa della racchetta. Ovviamente non ci sono problemi quando la pallina che vi colpisce il vostro avversario è lenta, ma quando la pallina è veloce o prende qualche angolo imprevisto non si ha il tempo per "recuperare" e si sbaglia il colpo. Va da se che tenendo già la testa della racchetta in alto, anche quando siete in posizione di attesa, si evitino numerosi errori.
3) Giocare la pallina negli angoli Il primo vero suggerimento tattico è quello di tenere il vostro avversario lontano dal centro del campo, lontano dalla "T". Quale modo migliore per farlo eseguendo dei colpi che facciano rimbalzare la pallina negli angoli del campo (sia quelli posteriori che quelli anteriori). In questo modo il vostro avversario sarà costretto a muoversi e a lasciare incostudita la "T".
4) Controllare la "T" La principale conseguenza ai vostri colpi nell'angolo è che voi potrete stare al centro, sulla "T". Il vostro colpo nell'angolo vi garantisce tutto il tempo necessario per andare a posizionarvi in centro a controllare lo scambio.
5) Riscaldarsi bene prima di entrare in campo Deve essere una buona abitudine quella di eseguire un minimo riscaldamento ogni volta che entrate in campo. Ciò vi garantirà minori rischi di infortuni muscolari e una migliore predisposizione alla partita.
6) Fare regolarmente tecnica individuale Praticare da soli in campo con degli esercizi di tecnica individuale è un buon sistema per migliorare la propria tecnica. La tecnica individuale fa progredire rapidamente i giocatori principianti, perchè permette di automatizzare il movimento e di imparare i "tempi" di impatto della pallina in ogni zona del campo.
7) Fare regolarmente allenamento fisico Lo squash è uno sport molto atletico. Non ci si allena fisicamente solo facendo la partita, ma occorre abbinare alla partita anche degli allenamenti fisici (corsa, bici, step, spinning) che migliorino la propria resistenza aerobica, o allenamenti fisici specifici (ghosting e court sprint) che migliorino la resistenza alla velocità. Non dimenticate lo stretching e gli addominali, l'unico rimedio sicuro al mal di schiena.
Questa prima pagina del blog presenta solo un sommario rapido di ognuno dei 7 consigli, che verranno sviluppati in seguito in maniera più articolata.
I 7 consigli da non dimenticare
- Guardare sempre la pallina
- Tenere la testa della racchetta in alto
- Giocare la pallina negli angoli Controllare la "T"
- Riscaldarsi bene prima di entrare in campo
- Fare regolarmente tecnica individuale
- Fare regolarmente allenamento fisico
1) Guardare sempre la pallina E' la prima cosa che dico ai miei allievi: guardate la pallina, non perdetela mai di vista. Quando occupate una posizione in campo dietro al vostro avversario è facile vedere ciò che sta facendo, ma quando siete voi davanti dovete voltarvi e seguire la traiettoria di ogni vosto colpo. Solo in questa maniera si potranno "capire" i colpi dell'avversario
2) Tenere la testa della racchetta in alto E' una pecca del giocatore inesperto avere la testa della racchetta rivolta verso il basso. Ciò comporta che ogni volta, appena prima di eseguire lo swing per colpire la pallina, il giocatore debba "recuperare" la posizione iniziale del proprio movimento alzando la testa della racchetta. Ovviamente non ci sono problemi quando la pallina che vi colpisce il vostro avversario è lenta, ma quando la pallina è veloce o prende qualche angolo imprevisto non si ha il tempo per "recuperare" e si sbaglia il colpo. Va da se che tenendo già la testa della racchetta in alto, anche quando siete in posizione di attesa, si evitino numerosi errori.
3) Giocare la pallina negli angoli Il primo vero suggerimento tattico è quello di tenere il vostro avversario lontano dal centro del campo, lontano dalla "T". Quale modo migliore per farlo eseguendo dei colpi che facciano rimbalzare la pallina negli angoli del campo (sia quelli posteriori che quelli anteriori). In questo modo il vostro avversario sarà costretto a muoversi e a lasciare incostudita la "T".
4) Controllare la "T" La principale conseguenza ai vostri colpi nell'angolo è che voi potrete stare al centro, sulla "T". Il vostro colpo nell'angolo vi garantisce tutto il tempo necessario per andare a posizionarvi in centro a controllare lo scambio.
5) Riscaldarsi bene prima di entrare in campo Deve essere una buona abitudine quella di eseguire un minimo riscaldamento ogni volta che entrate in campo. Ciò vi garantirà minori rischi di infortuni muscolari e una migliore predisposizione alla partita.
6) Fare regolarmente tecnica individuale Praticare da soli in campo con degli esercizi di tecnica individuale è un buon sistema per migliorare la propria tecnica. La tecnica individuale fa progredire rapidamente i giocatori principianti, perchè permette di automatizzare il movimento e di imparare i "tempi" di impatto della pallina in ogni zona del campo.
7) Fare regolarmente allenamento fisico Lo squash è uno sport molto atletico. Non ci si allena fisicamente solo facendo la partita, ma occorre abbinare alla partita anche degli allenamenti fisici (corsa, bici, step, spinning) che migliorino la propria resistenza aerobica, o allenamenti fisici specifici (ghosting e court sprint) che migliorino la resistenza alla velocità. Non dimenticate lo stretching e gli addominali, l'unico rimedio sicuro al mal di schiena.
lunedì 1 giugno 2009
CATANIA!!!
Ho trascorso un bellissimo fine settimana a Catania. Sono stato ospite di persone squisite che mi hanno trattato così bene che non si può nemmeno spiegare. Spero di aver ripagato con quattro giorni di buon squash culminati con la vittoria del torneo. Complimenti a tutti e un ringraziamento particolare a Vincenzo... numero 1!!!
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