venerdì 30 novembre 2007

L'IMPORTANZA DELL’ALIMENTAZIONE

Dopo il torneo di Milano di squash ho cercato su internet se ci fosse un trucco per recuperare più in fretta dalla “mazzata” fisica che mi sono tirato addosso. Ovviamente ho trovato mille cose e tutte difficili da seguire, ma questo passo sull’alimentazione mi ha molto interessato e condivido con voi.

“Nel recupero di un atleta, l'assunzione di alimenti e liquidi è di importanza rilevante. In particolare si ricorda che, al termine della gara o dell'allenamento, le riserve di glicogeno (la nostra riserva energetica) sono notevolmente ridotte, per cui è necessario ripristinarle al più presto (il tempo medio necessario è pari a 48 ore).
In questo ambito hanno un ruolo importante il glucosio, il saccarosio e le maltodestrine (che sono tutti carboidrati). Non si deve assumere cola, perché la caffeina ha un'azione catabolica. L'assunzione di aminoacidi a catena ramificata (BCAA) dopo l'allenamento permette un recupero più rapido dell'efficienza sia per l'azione di stimolo della sintesi proteica (e conseguentemente dell'accelerazione della fase di riparazione dei microtraumi dell'allenamento) sia per l'azione condotta sulle concentrazioni di alcuni ormoni di significato catabolico (cortisolo) e anabolico (testosterone) che facilitano gli adattamenti muscolari. Si consiglia l'assunzione di 1 grammo di aminoacidi ogni dieci chilogrammi di peso corporeo, una volta terminata l'attività fisica (inizio del lavoro anabolico di ricostruzione delle proteine muscolari) e prima del riposo notturno (nelle prime ore si ha un aumento dell'ormone della crescita, che stimola la sintesi proteica).

ESEMPIO DI INTEGRAZIONE ALIMENTARE A BASE DI GLUCIDI, SALI E AMINOACIDI DOPO ALLENAMENTO POMERIDIANO
  • Alla fine della gara o dell'allenamento: Aranciata (33 cc)
  • Dopo 60 minuti dalla fine della gara o dell'allenamento: Aranciata (33 cc) più aminoacidi (1 g per 10 Kg di peso corporeo)
  • Un'ora prima della cena: Aranciata (33 cc) o una banana
  • A cena: Carboidrati (pasta, riso, patate, dolci da forno)
  • Prima di coricarsi: Un frutto più aminoacidi (1 g per 10 Kg di peso corporeo)
Per quanto riguarda l'assunzione di liquidi, deve essere evitata l'assunzione di acqua povera di sali, poiché stimola la diuresi ed estingue precocemente lo stimolo della sete, inconvenienti che possono essere evitati aggiungendo sodio e, in caso di rilevanti perdite di sudore, anche magnesio e potassio. Tutti questi accorgimenti sono necessari per mantenere un'omeostasi idroelettrolitica, essenziale a un recupero adeguato e allo svolgersi dei processi di Termoregolazione.”

Tratto da VINCERE LA FATICA di Marcello Ghizzo, Medico dello Sport

A parte l’aranciata mi sembra molto interessante.

L'ALIMENTAZIONE E LO SQUASH

L'ALIMENTAZIONE E LO SQUASH
Ecco l'elenco dei post di boxdiservizio che riguardano l'argomento "alimentazione"

martedì 27 novembre 2007

L'ALLENAMENTO DEL PARECIA (TERZA PARTE)

Sono arrivato alla dodicesima settimana di allenamento:
Se dovessi fare una comparazione della mia condizione fisica tra il torneo di Firenze (giocato alla fine di ottobre, ottava settimana) e quello di Milano (eccone una recensione su squashmagazine.net) mi viene da dire che è migliorata. A Firenze sono stato in grado di giocare solo 3 partite su 4, mentre a Milano le ho giocate tutte e quattro. Se penso però al mio stato fisico adesso (dopo il torneo) e alla fatica che ho fatto nell'ultima partita, posso dire che è ancora insufficiente. Le mie gambe non reggono un torneo intero, i ghosting fanno vedere i loro frutti, 20 serie da 1 minuto di lavoro sono un ottimo allenamento, ma devono essere abbinati a minimo una partita dura a settimana, altrimenti non si ottengono i risultati voluti. Sto facendo una montagna di tecnica individuale, ed infatti la pallina cammina veloce, ma quando sto fermo, se devo correre diventa tutto più difficile. Bisogna fare degli aggiustamenti e ho già in mente qualcosa.

Questi sono gli allenamenti delle ultime quattro settimane.

SETTIMANA 9 (29 ottobre, 4 novembre)

Primo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi); corsa scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: circuito 4 angoli, 10 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ESERCIZI CORPO LIBERO: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali; 5 flessioni
Secondo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi); corsa scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: circuito 4 angoli, 11 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ESERCIZI CORPO LIBERO: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali; 6 flessioni
SETTIMANA 10 (5, 11 novembre)

Primo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte (3 serie da 15 secondi); corsa scalciata dietro (3 serie da 15 secondi); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale ampia (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: circuito 4 angoli, 15 serie da 20 movimenti
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ADDOMINALI E PETTORALI: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali; 7 flessioni
Secondo allenamento
  • TECNICA INDIVIDUALE: 45 minuti
Terzo allenamento
  • ROUTINE: 70 minuti con Panilson
Quarto allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte (3 serie da 15 secondi); corsa scalciata dietro (3 serie da 15 secondi); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale ampia (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: circuito con feeder che fa la smorzata, 10 serie da 20 movimenti
SETTIMANA 11 (12, 18 novembre)

Primo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); corsa scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: circuito 4 angoli, 20 serie da 1 minuto
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ADDOMINALI E PETTORALI: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali; 10 flessioni
Secondo allenamento
  • TECNICA INDIVIDUALE: 40 minuti
Terzo allenamento
  • MATCH: 6 game con Panilson

SETTIMANA 12 (19, 25 novembre)

Primo allenamento
  • PREATLETICA: skip ginocchia alte 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); corsa scalciata dietro 1 gamba (3 serie da 15 secondi x 2); doppio impulso (3 serie da 15 secondi); corsa laterale (3 serie x 2); mobilità articolare (avanti, indietro, rotazione avanti e indietro)
  • GHOSTING: circuito 4 angoli, 14 serie da 1 minuto
  • TECNICA INDIVIDUALE: 30 minuti
  • ADDOMINALI E PETTORALI: 2 x 50 addominali; 2 x 20 addominali laterali; 10 flessioni
Secondo allenamento
  • TECNICA INDIVIDUALE: 45 minuti
Terzo allenamento
  • TECNICA INDIVIDUALE: 45 minuti
TORNEO OPEN A MILANO

venerdì 23 novembre 2007

A MILANO VA IN SCENA IL SECONDO OPEN DELLA STAGIONE

Domani a Milano ci sarà il secondo torneo Open di squash della stagione. Il primo, che si era disputato a Firenze alla fine di ottobre, è stato una piacevole sorpresa. Ho rivisto volentieri persone che non incontravo da qualche anno, ho guardato un sacco di belle partite e mi sono pure divertito un mondo. Sono stato accolto con simpatia e questo mi ha fatto piacere, così come mi hanno fatto molto piacere le parole di Piero e di Marcus alla premiazione finale. Fin troppo!!!

A Milano il torneo non sarà da meno, il tabellone è fortissimo e non vedo l'ora di fare qualche partita, anche perchè qui a BS è diventato praticamente impossibile... Sono ancora scarso, ma su, dai...

torneo di squash a Milano

martedì 20 novembre 2007

L'AVVERSARIO VI CHIUDE TUTTE LE PALLINE?

I suggerimenti di strategia spicciola dello squash: l’avversario che chiude tutte le palline.

Se il vostro avversario non ha proprio intenzione di tenere la pallina in gioco, ma quando gli si presenta ogni piccola possibilità tenta di finire lo scambio con un colpo di chiusura, occorre adottare una tattica paziente di contenimento.

Bisogna sforzarsi di tenerlo dietro si se, possibilmente giocando palline negli angoli di fondocampo: il buon vecchio lungolinea vicino al muro è come sempre il colpo ideale (è difficile da anticipare al volo e costringe a muoversi in fondo al campo).

Bisogna evitare di giocare palline nella parte frontale del campo, sicuramente la zona in cui il nostro avversario si trova più a suo agio.

E soprattutto bisogna tenere la pallina calda, in modo che non “muoia” ad ogni smorzata, ma che rimbalzi alta per poter essere recuperata.

racchetta e pallina di squash


L'INDICE DELLE CLASSIFICHE DELLO SQUASH

In questo elenco si possono trovare tutti i post relativi alle classifiche mondiali di squash PSA e WISPA.

ANNO 2007
ANNO 2008
ANNO 2009

lunedì 19 novembre 2007

DAVIDE BIANCHETTI VINCE UN TORNEO PSA IN SPAGNA

Davide Bianchetti ha vinto il torneo PSA di squash a Santiago de Compostela (Spagna) battendo in finale il francese Julien Balbo 3-1 (11-7, 6-11, 11-6, 11-4). Dopo una deludente doppia trasferta in Arabia Saudita e Qatar, e dopo averlo visto in faccia qualche giorno prima di partire, nessuno avrebbe scommesso un euro sul suo risultato finale (nemmeno lui). Invece Davide ha giocato alla grande battendo due giocatori più alti di lui in classifica, Joey Barrington (3-0 in 55 minuti) nei quarti e Alex Gough (3-2 in 102 minuti) in semifinale. Complimentissimi!!!

Davide ha conquistato il suo settimo titolo PSA.

Davide Bianchetti vince Santiago 2007
Davide Bianchetti vince in Spagna

giovedì 15 novembre 2007

CAMPIONATI DEL MONDO DI SQUASH MASCHILI 2007 ALLE BERMUDA

Manca meno di un mese al campionato del mondo maschile di squash 2007, che si disputerà tra il 25 novembre e il 1 dicembre alle Bermuda.

Il tabellone è già stato pubblicato e gli accoppiamenti probabili agli ottavi di finale (tra i quali spicca un incredibile Ramy Ashour – Nick Matthew) saranno questi:
  • (1) Amr Shabana – (12) Stewart Boswell
  • (6) Thierry Lincou – (15) Azlan Iskandar
  • (3) Gregory Gaultier – (16) Olli Tuominen
  • (5) James Willstrop – (14) Mohammed Abbas
  • (7) John White – (10) Lee Beachill
  • (4) David Palmer – (11) Wael El Hindy
  • (8) Karim Darwish – (13) Peter Barker
  • (2) Ramy Ashour – (9) Nick Matthew
Ecco l’albo d’oro dei campionati mondiali maschili di squash

2006, Egitto, David Palmer batte Gregory Gaultier, 9-11, 9-11, 11-9, 16-14, 11-2
2005, Hong Kong, Amr Shabana batte David Palmer 11-6, 11-7, 11-8
2004, Qatar, Thierry Lincou batte Lee Beachill, 5-11, 11-2, 2-11, 12-10, 11-8
2003, Pakistan, Amr Shabana batte Thierry Lincou, 15-14, 9-15, 15-11, 15-7
2002, Belgio, David Palmer batte John White, 13-15, 12-15, 15-6, 15-14, 15-11
1999, Egitto, Peter Nicol batte Ahmed Barada, 15-9, 15-13, 15-11
1998, India, Jonathon Power batte Peter Nicol , 15-17, 15-7, 15-9, 15-10
1997, Malesia, Rodney Eyles batte Peter Nicol, 15-11, 15-12, 15-12
1996, Pakistan, Jansher Khan batte Rodney Eyles, 15-13, 17-15, 11-15, 15-3
1995, Cipro , Jansher Khan batte Del Harris, 15-10, 17-14, 16-17, 15-8
1994, Spagna, Jansher Khan batte Peter Marshall, 10-15, 15-11, 15-8, 15-4
1993, Pakistan, Jansher Khan batte Jahangir Khan, 14-15, 15-9, 15-5, 15-5
1992, Sud Africa, Jansher Khan batte Chris Dittmar, 15-11, 15-9, 10-15, 15-6
1991, Australia, Rodney Martin batte Jahangir Khan, 14-17, 15-9, 15-4, 15-13
1990, Francia, Jansher Khan batte Chris Dittmar, 15-8, 17-15, 13-15, 15-5
1989, Malesia, Jansher Khan batte Chris Dittmar, 10-15, 6-15, 15-4, 15-11, 15-10
1988, Olanda, Jahangir Khan batte Jansher Khan, 9-6, 9-2, 9-2
1987, Inghilterra, Jansher Khan batte Chris Dittmar, 9-5, 9-4, 4-9, 9-6
1986, Francia, Ross Norman batte Jahangir Khan, 9-5, 9-7, 7-9, 9-1
1985, Egitto, Jahangir Khan batte Ross Norman, 9-4, 4-9, 9-5, 9-1
1984, Pakistan, Jahangir Khan batte Qamar Zaman, 9-0, 9-3, 9-4
1983, Germania, Jahangir Khan batte Chris Dittmar, 9-3, 9-6, 9-0
1982, Inghilterra, Jahangir Khan batte Dean Williams, 9-2, 6-9, 9-1, 9-1
1981, Canada, Jahangir Khan batte Geoff Hunt, 7-9, 9-1, 9-2, 9-1
1980, Australia, Geoff Hunt batte Qamar Zaman, 9-2, 9-3, 9-2
1979, Canada, Geoff Hunt batte Qamar Zaman, 9-2, 9-3, 9-2
1976, Australia, Geoff Hunt batte Qamar Zaman, 9-5, 10-9, 0-9, 9-4
1975, Inghilterra, Geoff Hunt batte Mohibullah Khan, 7-9, 9-4, 8-10, 9-2, 9-2

Lancio un sondaggio. Chi sarà il campione del mondo 2007 di squash? Tre giocatori ancora in attività si possono fregiare del titolo, Amr Shabana e David Palmer lo hanno vinto due volte a testa (Shabana 2003 e 2005, Palmer 2002 e 2006), Thierry Lincou una volta (2004). Shabana sembra in grandissima forma, ed è il mio favorito, voi cosa ne pensate? Si può votare nella colonna di sinistra.

Amr Shabana campione del mondo 2005
Amr Shabana


mercoledì 14 novembre 2007

IL VOSTRO AVVERSARIO HA IL MOVIMENTO AMPIO?

I suggerimenti di tattica spicciola dello squash.

Vi è mai capitato di giocare contro un avversario che ha uno swing (movimento della racchetta) molto ampio? Ebbene, se vi dovesse capitare, il primo obiettivo è quello di mandare la pallina molto lontano da voi, più semplicemente, dalla parte opposta a quella in cui vi trovate.

Se il vostro avversario ha uno swing molto ampio si troverà in difficoltà quando la palla è vicino ai muri o è negli angoli di fondocampo. Quindi bisogna cercare di giocare dei lungolinea molto vicini al muro che rimbalzano a fondocampo, oppure dei pallonetti che cadono negli angoli di fondocampo.

Un altro consiglio, per l’incolumità vostra e dei vostri denti, e quello di muoversi il più velocemente possibile lontano dai propri colpi. Se diventate pigri e non vi muovete correrete il rischio di beccarvi una racchettata.

martedì 13 novembre 2007

LA TECNICA DELLO SQUASH PARTE 3 (8 esercizi per tutti)

Dopo mesi di inattività dovuti principalmente a pigrizia, torno a riempire una sezione del blog che volevo fosse uno dei suoi punti di forza: 8 esercizi di tecnica individuale per tutti.

Ecco i link ai primi due capitoli che avevo già pubblicato in giugno:
Il terzo esercizio della serie è il diritto e rovescio nell’angolo davanti, un esercizio adatto a migliorare la propria destrezza tecnica, concentrandosi sulla velocità di esecuzione del colpo.


esercizio di tecnica individuale dello squash
La zona dove si sviluppa l’esercizio

Posizionamento in campo ed esecuzione dell’esercizio:
Ci si posiziona nella zona frontale del campo, nella bisettrice di uno degli angoli anteriori. Con il diritto (se si è destri e si esegue l’esercizio nell’angolo sinistro) si colpisce il muro frontale vicino all'angolo. La palla ritorna verso il centro e con il rovescio si colpisce nuovamente vicino all’angolo, ma questa volta sul muro laterale. Quando si effettua l’esercizio facendo rimbalzare la pallina, questa deve picchiare sul muro frontale poco al di sopra del tin, in modo che il rimbalzo della pallina sul pavimento sia sempre davanti al corpo. Quando invece si effettua l’esercizio al volo, la pallina deve picchiare sul muro frontale vicino alla riga del servizio o poco più in alto ad essa. La velocità di palla dell’esercizio al volo deve essere notevolmente superiore rispetto a quella al rimbalzo.


Video dell’esercizio


Video dell’esercizio

Tecnica di esecuzione del movimento:
Il movimento deve essere veloce e continuo: rapida apertura (backswing), movimento (swing) veloce e chiusura breve quando si effettua l’esercizio a rimbalzo.

Obiettivi dell’esercizio:
L’obiettivo principale è quello di migliorare la padronanza nell'uso della racchetta nel trasferimento dal diritto al rovescio. Con questo esercizio si deve necessariamente colpire la pallina nel centro della racchetta, e quindi l’obiettivo secondario è quello di colpire la pallina in maniera pulita, senza steccare.

Non sottovalutate la tecnica individuale, l’unico vero allenamento che vi fa migliorare.

lunedì 12 novembre 2007

NICOL DAVID SI PRENDE LA RIVINCITA E VINCE DUE TORNEI DI SQUASH DI FILA

La malesiana Nicol David si prende la rivincita dopo la delusione del World Open vincendo due grandi tornei di squash di fila, il Qatar Classic (battendo la campionessa del mondo Rachael Grinham in semifinale e la statunitense Natalie Grainger in finale) e l’Hong Kong Open (battendo in finale Natalie Grinham).
Nicol David contro Natalie Grainger

mercoledì 7 novembre 2007

L'OPEN DI FIRENZE VISTO DA MARTIRE

Ecco una recensione scritta da Gianpaolo Martire dell'Open di Firenze di squash disputato la settimana scorsa, pubblicata su www.squashmagazine.net.

Mirko Pareccini Simone Rocca Josè Facchini PRINCE

martedì 6 novembre 2007

L'AVVERSARIO VI METTE FRETTA?

“Suggerimenti di tattica spicciola dello squash”

Il vostro avversario vi mette fretta?

Se vi capita di dover giocare contro un avversario che vi mette fretta, che non vi fa rifiatare, che vi mette ansia, bisogna riuscire a prendere tutto il tempo che si può tra uno scambio e l’altro. Se si conquista il punto non bisogna andare troppo in fretta verso il box di servizio, bisogna respirare con calma prima di effettuare la battuta per avere maggior controllo sul colpo.

lunedì 5 novembre 2007

AMR SHABANA VINCE SAUDI E QATAR

L’egiziano Amr Shabana, numero 1 delle classifica mondiale PSA, consolida la sua leadership nello squash proprio nel momento in cui era sorto il dubbio che potesse perderla da un momento all’altro contro giocatori più giovani e motivati.
Con un uno-due da pugile vince in due settimane il Saudi International e il Qatar Classic battendo in finale nel primo il connazionale Ramy Ashour (n.2 del ranking) e nel secondo il francese Gregory Gaultier (n.3 del ranking).
Amr Shabana e Ramy Ashour

venerdì 2 novembre 2007

IL VOSTRO AVVERSARIO STA PER SCOPPIARE?

“Suggerimenti di tattica spicciola dello squash”

Vi è mai capitato di vedere il vostro avversario così stanco da essere ad un passo dallo scoppiare?



Quando il vostro avversario si trova in questa condizione bisogna diventare ancora più pazienti e cercare in ogni modo di non commettere più errori. Se si riesce a tenere la palla in gioco e a non perdere tempo tra uno scambio e l’altro il vostro avversario sarà costretto a capitolare.