lunedì 4 giugno 2007

LA TECNICA DELLO SQUASH PARTE 1 (8 esercizi per tutti)

Diritto e rovescio vicino al muro

Come ho spiegato nei “7 consigli da non dimenticare praticare regolarmente la tecnica individuale è fondamentale per migliorare il proprio gioco. Questo consiglio è valido sia per i principianti (che devono ancora scoprire la tecnica esatta del colpo e devono acquisire destrezza nell’uso della racchetta) sia per i giocatori esperti (che devono invece perfezionare i propri colpi e la propria precisione). Il diritto e il rovescio vicino al muro è il primo esercizio di una serie di otto che vi terranno occupati nelle prossime settimane.

Nel post relativo al sesto consiglio (fare regolarmente tecnica individuale) ho parlato di tre obiettivi principali che devono essere raggiunti da un giocatore principiante: migliorare il movimento del braccio, migliorare l’impatto con la pallina, aumentare la velocità di esecuzione, e questo esercizio li coinvolge tutti e tre.

Posizione in campo:
vi dovete posizionare nella metà anteriore del campo, oltre la linea del servizio. Non necessariamente vicino al muro laterale, ma comunque non troppo distante. (Se si pensa ad una possibile progressione di difficoltà dell’esercizio allora l’obiettivo finale sarà quello di farlo vicinissimo al muro laterale).


La zona dove si sviluppa l’esercizio

Esecuzione del colpo:
in un primo momento si colpisce la palla di diritto (e poi di rovescio) consecutivamente dopo che ha rimbalzato a terra. Mentre si colpisce la palla ci si muove in avanti (verso il muro frontale) e indietro (allontanandosi dal muro frontale) in modo da aumentare e diminuire la frequenza dei colpi.




La pallina impatta sul muro frontale appena sopra al tin e deve rimbalzare ben prima del giocatore

in un secondo momento si ripetono le stesse sequenze, ma si effettua l’esercizio colpendo la pallina al volo.





La pallina impatta sul muro frontale vicino alla linea del servizio e la traiettoria è più tesa possibile.

Tecnica di esecuzione:
il movimento del braccio è breve e veloce. Una rapida apertura (backswing), uno swing veloce, e una chiusura brevissima in modo da essere subito pronti per il successivo backswing. Il movimento della racchetta deve essere diretto verso la pallina, senza nessun “giro”, e la faccia della racchetta è sempre ben aperta verso l’alto. Si colpisce la pallina quindi con un leggero taglio da sotto.




Il backswing rapido del diritto e del rovescio. La racchetta si muove veloce per l’apertura, ma il gomito e il braccio rimangono vicini al corpo

Obiettivi dell’esercizio:
l’obiettivo principale è quello di riuscire a colpire sempre la pallina nel centro del piatto corde, senza mai “steccare”. La racchetta deve essere sempre ben parallela al muro frontale quando si colpisce la pallina. Obiettivo secondario è quello di muoversi in avanti e indietro senza mai fare troppi spostamenti laterali. Ovviamente è un esercizio in cui la percentuale di errore deve essere vicina allo zero.

Durata dell’esercizio:
all’inizio tutto il tempo che volete, soprattutto fino a che non riuscite a farlo senza errori. Poi un paio di minuti per “postazione” sono più che sufficienti.