A tutti voi sarà capitato di essere paralizzati il giorno seguente ad una partita di squash. L'acido lattico, quel maledetto, si impossessa dei vostri muscoli, specialmente i glutei, e vi impedisce qualsiasi movimento fluido e naturale. Siete costretti a camminare impalati e se c'è da scendere o salire le scale, se c'è da scendere o salire dalla macchina sono dolori.
Ma perchè dopo una partita di squash viene l'acido lattico?
Potete fare tutti gli sport del mondo, ma se non siete allenati specificatamente per lo squash non ci si può scappare. Il composto chimico conosciuto come acido lattico è un prodotto dell'attività anaerobica dei muscoli. Generalmente il lattato (o acido lattico) dai muscoli attivi si trasferisce attraverso il sangue agli altri muscoli inattivi venendo convertito in glucosio. Quando l'attività è troppo intesa e prolungata (come una partita di squash) i muscoli attivi producono più lattato di quello che i restanti muscoli inattivi riescano a riconvertire in glucosio. A questo punto il lattato rimane li e non è più possibile smaltirlo.
Come si può smaltire?
La risposta è paradossale, ma bisogna fare attività fisica. Fare una corsa leggera o un pò di bici, o comunque un lavoro aerobico rimetterà in circolo l'acido lattico e vi permetterà di smaltirlo più in fretta.
Ve lo dico perchè oggi sono paralizzato e stasera mi farò un oretta di bici...
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