lunedì 26 marzo 2007

TENERE LA TESTA DELLA RACCHETTA IN ALTO: I 7 CONSIGLI DA NON DIMENTICARE

Il secondo consiglio per i principianti della serie i “7 da non dimenticare” riguarda un aspetto tecnico del gioco dello squash: quello di tenere la testa della racchetta rivolta verso l’alto quando si è in attesa del colpo dell’avversario.

Il motivo per cui bisogna comportarsi in questa maniera è abbastanza
facile da capire: quando si ha la racchetta già pronta, anche nel momento in cui si attende il colpo dell’avversario, ci vorrà una frazione di secondo per preparare il proprio swing e colpire la pallina. Sarete nella situazione ideale per poter prendere tutti i tipi di colpi, sia quelli “facili”, sia quelli che vi prendono di sorpresa o che rimbalzano contro qualche spigolo inaspettato.



attesa con la testa della racchetta rivolta verso l'alto

All’opposto, quando si tiene la racchetta con la testa rivolta verso il basso, il giocatore avrà meno tempo per effettuare il giusto caricamento e lo swing. Va da se che se la pallina arriva lenta il giocatore riesce a compiere tutte queste azioni, se invece la pallina arriva veloce o rimbalza in maniera inaspettata il giocatore non sarà più in grado di colpirla.





differenze tra attesa con la racchetta pronta e con la racchetta "bassa"

Il backswing
Una volta
individuata la direzione del colpo occorre muovere rapidamente il braccio per effettuare l’apertura del diritto, o del rovescio, prima che la pallina rimbalzi. Come detto il movimento deve essere rapido e deve quasi precedere il movimento del corpo.




backswing di diritto


backswing di rovescio

Questo deve essere fatto soprattutto quando ci si muove verso gli angoli posteriori del campo. La preparazione della racchetta vi permetterà di mantenere una certa distanza dal vetro e quindi vi darà la possibilità di effettuare il colpo. E’ un errore tipico del principiante quello di “buttarsi” dentro l’angolo, ossia di avvicinarsi così tanto al vetro da non aver più la possibilità di effettuare il colpo.