giovedì 22 marzo 2007

GUARDARE SEMPRE LA PALLINA: I 7 CONSIGLI DA NON DIMENTICARE

Il primo dei "sette consigli da non dimenticare" è quello di guardare sempre la pallina. Tutti i giocatori dovrebbero farlo, tuttavia mi capita di vedere ancora qualcuno che "aspetta" il colpo dell'avversario fissando il muro frontale. L'obiezione più frequente di questi giocatori è che se si girano a guardare la pallina hanno paura di essere colpiti in faccia. Occorre farsi passare questa paura, perchè se si gioca un colpo ortodosso (ossia vicino al muro o nell’angolo) e si ritorna al centro del campo, è difficile che possa succedere qualcosa del genere.
Perché bisogna sempre guardare la pallina? Il motivo è semplice, vedere la pallina (e di conseguenza anche il giocatore avversario che sta eseguendo il colpo) permette di capire con anticipo quale sarà la traiettoria del suo colpo. Non è scientifico, ma la percentuale che si capisca dove andrà a finire la pallina è molto alta. Va da se che conoscere dove finirà la pallina dell’avversario è un aiuto fondamentale per muoversi quella frazione di secondo prima che permetterà di essere ben posizionato per il proprio colpo. Ovviamente se siete posizionati in campo dietro al vostro avversario non farete fatica a vedere cosa sta facendo.

"A" vede chiaramente tutto quanto "B" sta facendo
Tuttavia, è quando il vostro avversario è dietro di voi che bisogna maggiormente tenerlo d’occhio. Dal centro, con il corpo rivolto verso il muro frontale (mai girarsi completamente verso il fondocampo) basta voltare la testa per controllare tutto ciò che succede negli angoli di fondocampo. Perché non bisogna voltarsi completamente anche con il corpo? Perché occorre essere sempre pronti per scattare in avanti e lateralmente, e se siete voltati verso fondo campo non sarete mai reattivi per farlo. Ricordatevi di seguire la traiettoria della pallina costantemente, non dovete “cercarla” in qualche zona del campo, ma dovete sempre sapere dove si trova. Un ultima cosa. Guardare la pallina significa anche non distogliere lo sguardo quando si sta eseguendo il proprio colpo. Una delle cause principali della “steccata” è proprio il fatto che il giocatore non guardi la pallina impattare la propria racchetta.
SITUAZIONE CON L'AVVERSARIO IN POSIZIONE FRONTALE

Nick Matthew ha l'occhio sulla pallina mentre Shabana prepara il suo rovescio

David Palmer ha l'occhio sulla pallina mentre Nicol sta giocando un rovescio in allungo
SITUAZIONE CON L'AVVERSARIO IN POSIZIONE POSTERIORE

Wael El Hindy controlla la pallina nell'angolo posteriore

Josè Facchini ha giocato un lungolinea nell'angolo posteriore destro e non perde d'occhio la pallina

Luca Mastrostefano ha giocato un colpi nell'angolo sinistro e non perde d'occhio la pallina
OCCHIO SULLA PALLA

Anthony Ricketts concentrato a guardare la pallina dopo il colpo di Palmer