Giugno è generalmente il mese del riposo dello squashista. Però a luglio comincia il fermento, si preparano i programmi di allenamento che porteranno ad essere pronti a settembre per i primi tornei della stagione agonistica.
Bisogna sfruttare l'estate per fare tutti quei lavori che non si possono fare durante la stagione squashistica invernale, e perciò il luogo degli allenamenti diventerà l'aria aperta. A luglio e agosto si corre e si salta, si preparano tutti i muscoli e il cuore agli sforzi che poi dovranno essere sopportati sul parquet. Più accurati e intensi saranno i lavori estivi, migliore sarà poi la resa sul campo in inverno.
Sono lavori di fondo, che "imballano" i muscoli, che prendono molto tempo e che vanno a scapito degli allenamenti in campo. E questo il motivo per cui non si possono fare d'inverno.
Nelle prossime settimane finirò finalmente il ciclo degli 8 esercizi di tecnica individuale per principianti e metterò online alcune tabelle di preparazone atletica per giocatori più esperti. Senza impegno ovviamente, come nello stile di boxdiservizio, solo linee guida che vi possono dare uno spunto per migliorare le vostre routine e i vostri allenamenti.
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