mercoledì 29 luglio 2009

LUNGOLINEA IN TRE

Imparare a muoversi in campo è la chiave per migliorare il proprio livello di gioco. Si può allenare questo requisito facendo esercizi di tecnica in tre: d'altronde se ci si riesce a muovere bene quando in campo si è in 3, con spazi più piccoli in cui destreggiarsi, figuratevi poi quando siete in campo solamente contro il vostro avversario!!!

L'esercizio di soli lungolinea (sia di diritto che di rovescio) permette il miglioramento di varie qualità.
  • Prima di tutto si migliora la tecnica di esecuzione del colpo. La ripetizione continua di un colpo lo rende automatico, più dinamico e più preciso.
  • In secondo luogo si migliora l'approccio verso la pallina partendo dal centro del campo (in quanto i tempi tra un colpo e l'altro sono più lunghi e quindi si ha tutto il tempo per tornare al centro).
  • In terzo luogo si migliora il movimento di uscita dall'angolo senza intralciare gli altri giocatori.

Per la buona riuscita dell'esercizio è bene giocare il lungolinea il più profondo possibile, quindi la pallina deve rimbalzare più vicino al vetro possibile. Più si acquista destrezza e padronanza dei movimenti, e sincronismo tra i tre giocatori in campo, più si può aumentare la velocità del colpo e la precisone dello stesso.

Come si svolge:

mentre il giocatore A colpisce il lungolinea da una posizione dietro il box di servizio, il giocatore B attende sulla T il suo turno. Il giocatore C ha appena colpito il lungolinea e si è spostato lungo il vetro verso il centro del campo. Quando A gioca il lungolinea si sposta rapidamente verso la posizione C mentre il giocatore Bcorre verso l'angolo per colpire la pallina.


Varianti:
se il giocatore A colpisce un lungolinea troppo corto (vicino alla riga del servizio) il giocatore B ovviamente non correrà verso l'angolo, ma si sposterà dalla T verso il muro laterale. Da quella posizione giocherà un lungolinea profondo e dovrà ritornare velocemente verso la T senza intralciare la strada a C, che a sua volta è arrivato in quella posizione. Aspetterà che C vada a colpire la pallina nell'angolo per riprendere il giro.

sabato 25 luglio 2009

PERDITA DI TEMPO

Sto traducendo un testo di un regolamento e mi sono trovato, per la prima volta mi sembra, questa regola:
"Il gioco durante un incontro non solo deve essere continuo, ma i giocatori dovranno aver cura di non permettere che il tempo tra uno scambio e un altro appaia lento. La perdita di tempo è un comportamento antisportivo, sleale nei confronti degli avversari, irrispettoso nei confronti degli spettatori e soprattutto, non professionale".

venerdì 17 luglio 2009

LUNGOLINEA-INCROCIATO E BOAST

Questa è un ulteriore variante al classico esercizio "boast-lungolinea". Il giocatore a fondocampo gioca sempre il boast, mentre il giocatore "davanti" giocherà alternando, o a piacere, il lungolinea e l'incrociato.

Obiettivi del giocatore a fondocampo
C'è poco spazio all'improvvisazione, il giocatore deve colpire solamente il boast. Il colpo dovrebbe rimbalzare vicino all'angolo, possibilmente nel nick. In alternativa si possono giocare dei boast a due sponde in cui la pallina dovrebbe rimbalzare due volte prima del muro laterale. Tra l'altro la dinamica dell'esercizio fa si che la palla si scaldi moltissimo, perciò l'accuratezza del boast deve essere massima, in modo che la palla non vada troppo alta sul muro frontale e quindi torni inesorabilmente verso il centro del campo (il vostro compagno di allenamenti in questa situazione non si sposterà molto dal centro) o addirittura vada nel tin.

Obiettivi del giocatore davanti
Qui c'è da sbizzarrirsi: il lungolinea può essere giocato in vari modi, alto e morbido nell'angolo di fondocampo (rimbalzo oltre il box di servizio), forte e basso che muore nell'angolo di fondocampo (secondo rimbalzo prima del vetro). Stesso discorso per l'incrociato, profondo vicino all'angolo di fondocampo (possibilmente con la pallina che tocca prima il vetro del muro laterale), o forte e basso che muore nell'angolo (secondo rimbalzo vicino all'angolo). Il giocatore può anche accelerare il ritmo prendendo i boast a due sponde prima che vadano sulla parete laterale opposta.

mercoledì 15 luglio 2009

BOAST E LUNGOLINEA CON DUE COLPI

E' una variante al classico "boast e lungolinea". Una variante molto efficace per migliorare la tecnica e meno faticosa a livello fisico. Ogni giocatore gioca due colpi consecutivi quindi avrà più tempo tra un turno e l'altro.

Chi si trova nella parte anteriore del campo (A) giocherà la smorzata sul boast del compagno di esercizio e successivamente tirerà il lungolinea.

Chi si trova nella parte posteriore del campo (B) giocherà il lungolinea sul lungolinea del compagno e successivamente tirerà il boast.

I colpi fondamentali dell'esercizio sono la smorzata per (A) e il lungolinea per (B), il secondo colpo serve solo a "passare" la palla al compagno.

I livelli di difficoltà

Questo esercizio può essere giocato con estrema calma, ma può anche essere reso più impegnativo con degli accorgimenti:
  • Il giocatore (A) deve cercare di colpire la smorzata prima che il boast vada a toccare il muro laterale (ovviamente per far questo il giocatore (B) dovrà effettuare un boast a due sponde).
  • Il giocatore (B) deve cercare di colpire il lungolinea prima che il lungolinea del compagno arrivi a fondocampo (quindi può anche anticipare al volo se ci riesce).

domenica 12 luglio 2009

BOAST E LUNGOLINEA

E' l'esercizio base di un allenamento in due, quello che si usa per "riscaldarsi". Ma siete sicuri di farlo veramente bene e nella maniera giusta?

Prima di tutto la posizione in campo.
Il giocatore (A), quello che colpisce i lungolinea nella parte davanti del campo, dovrebbe fare un movimento a "V". Da un angolo verso il centro e poi ancora nell'angolo opposto. E' difficile tornare fino alla "T", comunque arrivarci vicino è possibilissimo.

Il giocatore (B), quello che colpisce il boast nella parte dietro del campo, dovrebbe fare anche lui un movimento a "V". Uguale, ma contrario al giocatore di fronte a lui, va da un angolo all'altro passando dal centro.

Perchè è importante muoversi in questo modo evitando il semplice movimento destra sinistra?
Perchè così si acquistano gli automatismi e le misure per muoversi verso la palla sia in avanti che in dietro. Si imparano le misure, i tempi e la velocità per andare a prendere la pallina; infine si acquista forza e tono muscolare, lo stesso che si allena facendo i ghosting.
ESERCIZIO8

In secondo luogo come colpire la pallina.
Il giocatore (A), quello che fa il lungolinea, deve essere accurato e deve giocare una palla che arriva nell'angolo di fondo campo senza che tocchi il muro laterale. Più è vicino al muro, meglio è il colpo. Per quanto riguarda la lunghezza il giocatore ha due opzioni: una palla morbida che atterra a pochi centimetri dal vetro, oppure una palla veloce che rimbalza poco dopo il box e con il secondo rimbalzo che atterra prima del vetro.

Il giocatore (B), quello che fa il boast, deve essere preciso e fare in modo che la sua palla rimanga nell'angolo frontale senza che ritorni troppo verso il centro del campo. Più basso è, meglio è. Anche qui ci sono due opzioni di colpo: un boast a tre sponde strettissimo, con il primo rimbalzo vicino al nick, oppure un boast a due sponde che rimbalza due volte prima di arrivare sul muro laterale.

L'esercizio fatto in questo modo comincia a creare dei problemi di esecuzione anche a dei giocatori più esperti, perciò utilizzatelo bene.

Non fate:
lungolinea troppo forti e a caso (che rimbalzano prima della riga del servizio, o che ritornano fuori dal vetro di due metri);

boast altissimi e poi nel tin, cercate di essere costanti nei colpi, sempre più o meno nella stessa zona.

sabato 11 luglio 2009

CAMPIONATI DEL MONDO A SQUADRE 2009

Sembra che la concorrenza per i Campionati del Mondo a Squadre 2009 stia diventando sempre più numerosa e agguerrita. Bene!